• Concessionaria e Service
  • Land Rover
  • Jaguar
  • XEV
  • sportequipe
  • Concessionaria e Service
  • Land Rover
  • Jaguar
  • XEV
  • sportequipe

RANGE ROVER EVOQUE DA OGGI DISPONIBILE IN VERSIONE IBRIDA PLUG-IN CON AUTONOMIA ALL-ELECTRIC DI 68 KM

04 Maggio 2020

La nuova Range Rover Evoque è ora disponibile in versione ibrida Plug-in (PHEV) con tutte le prestazioni, la raffinatezza e le capacità desiderate dai clienti, un’autonomia con sola propulsione elettrica che arriva a 68 km e con emissioni di CO2 di soli 32 g/km.

La Range Rover Evoque ibrida Plug-in, denominata P300e, impiega l’avanzata piattaforma PTA (Premium Transverse Architecture) progettata per l’elettrificazione mantenendo tutte le capacità off-road di Land Rover. Il nuovo modello Plug-in P300e si aggiunge all’esistente MHEV a 48 Volt, portando a nuovi livelli di efficienza il segmento dei SUV premium compatti.

La P300e garantisce sostenibilità e prestazioni grazie alla combinazione del 3 cilindri Ingenium 1,5 litri a benzina da 200 CV (147 kW) con il motore elettrico da 109 CV integrato nell’asse posteriore, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 15 kWh situata sotto i sedili della seconda fila. Prestazioni e capacità sono senza compromessi: accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 6,4 secondi.

Notevole anche l’efficienza: la Range Rover Evoque P300e presenta emissioni di CO2 pari a 32 g/km (WLTP), un’autonomia electric-only a zero emissioni di 68 km e consumi di carburante pari a 1,4 l/100 km

Range Rover Evoque P300e

  • Potenza/coppia complessive 309 CV (227 kW) / 540 Nm [1]
  • Consumo combinato (WLTP): 1,4 litri/100km
  • Emissioni combinate di CO2 (WLTP): 32 g/km
  • Autonomia electric-only 68 km
  • Tempo di ricarica veloce: 0-80 % in 30 minuti*

 

Modalità di marcia selezionabili

E’ possibile scegliere fra le tre modalità di marcia, quella che meglio si adatta alla situazione di guida, in città o in autostrada:

  1. Modalità HYBRID (predefinita) – combina automaticamente la potenza del motore a benzina e di quello elettrico. La strategia di funzionamento si adegua alle condizioni di guida ed alla carica residua della batteria. Quando si inserisce una destinazione nel navigatore, la funzione intelligente Predictive Energy Optimisation (PEO) integra il percorso con i dati del GPS, per ottimizzare l’efficienza ed il comfort di viaggio.
  2. Modalità EV (Electric Vehicle) – il veicolo viaggia con la sola propulsione elettrica, utilizzando l’energia della batteria: una soluzione ideale per spostamenti silenziosi ad emissioni zero, specie in ambiti urbani.
  3. Modalità SAVE – dà la precedenza al motore termico e mantiene lo stato di carica della batteria al livello predeterminato.

 

Tecnologia PHEV

La nuova Range Rover Evoque P300e impiega la piattaforma PTA di Land Rover, progettata appositamente per accogliere sistemi di propulsione PHEV e MHEV. Tutto l’hardware è intelligentemente posizionato sotto il pavimento dell’abitacolo, senza detrimento per lo spazio interno.

L’Electric Rear Axle Drive (ERAD) è alimentato da una compatta batteria da 15 kWh agli ioni di litio posizionata sotto i sedili posteriori. Tale batteria, composta da sette moduli da 50 Ah, contenenti 12 celle prismatiche ciascuno, è posta su un pannello da 6 mm di spessore che la protegge senza incidere sulle prestazioni in off-road.

L’Electric Rear Axle Drive (ERAD) impiega un motore sincrono a magneti permanenti compatto ed efficiente. Per ottimizzare lo spazio, i semiassi sono concentrici rispetto al motore e al riduttore a singolo rapporto, mentre l’inverter è integrato nel carter dell’ERAD. Il modulo ERAD è integrato nel sistema di sospensioni posteriore Integral Link.

A velocità superiori ai 135 km/h il motore elettrico viene disaccoppiato per ridurre la perdite meccaniche, per poi reinnestarsi se la velocità diminuisce.

L’unità di controllo dell’energia, l’high-voltage junction box (HVJB) posta sotto i sedili anteriori, è un’altra novità di progetto. Questa comprende: Il Convertitore DC (converte la corrente ad alta tensione della batteria ibrida in una a bassa tensione per l’alimentazione della rete di bordo a 12 Volt) e il caricabatterie di bordo da 7 kW per la ricarica della batteria del sistema ibrido.

In prossimità del dispositivo sopra indicato, si trova un alternatore/starter/inverter integrato a cinghia (BiSG) che, grazie ad un’intelligente gestione elettrica, può inviare l’energia di recupero alla batteria ad alta tensione per un consumo successivo, o per un impiego immediato a supporto della trazione 4×4.

Un nuovo sistema frenante “by wire” sostituisce il tradizionale servofreno a depressione, e abbina perfettamente la frenata rigenerativa e ad attrito, per un sensibilità al pedale precisa e costante. Il sistema può offrire una decelerazione di 0,2 g in frenata rigenerativa, massimizzando l’efficienza del veicolo del quale impiega l’energia cinetica per ricaricare la batteria.

L’intelligente distribuzione dei componenti PHEV sulla struttura migliora la dinamica abbassando il baricentro del veicolo del 6% e ottimizzandone la distribuzione dei pesi sugli assali.